  18/04/2009 08:28 |
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Torino, banda lo assale in casa: grave
Un giovane di 29 anni è ricoverato in prognosi riservata a Torino per un trauma cranico. E' stato picchiato da quattro o cinque uomini armati di pistole e bastoni che sono entrati in una cascina per una rapina. I ladri hanno prima colpito i genitori della vittima, una coppia di 74 e 70 anni, poi hanno affrontato il figlio, rientrato a casa. E' stato colpito alla testa con il calcio di una pistola. Gli anziani si sono salvati fingendosi morti.
I rapinatori hanno insistito affinché la coppia rivelasse il nascondiglio di una presunta cassaforte, ma marito e moglie hanno spiegato che non c'era nessuna cassetta di sicurezza e hanno consegnato quello che avevano in casa: 2.500 euro in contanti, un assegno da 18 mila euro. I malviventi hanno portato via anche monili in oro e due fucili. Dai primi elementi raccolti si sospetta che i rapinatori non siano italiani, ma originari dell'est europeo.
L'anziana coppia è riuscita a salvarsi fingendosi morta. "Se non avessimo fatto così, ci avrebbero ammazzato", dice Italo Tedoldi, 74 anni, che con la moglie Pasqualina Rubatto, 70 anni, è stato medicato all'ospedale di Chivasso per le ferite riportate nell'aggressione. "Erano delle belve - aggiunge l'anziano - hanno massacrato mio figlio Davide". Il giovane, 29 anni, ha tentato di reagire ai rapinatori ed ha avuto la peggio: è stato colpito ripetutamente alla testa con il calcio di una pistola e con un bastone. Operato al cervello all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino è ora in prognosi riservata nel reparto di rianimazione.
I carabinieri stanno ora dando la caccia a cinque persone. Dalle prime informazioni raccolte, sembra che tra loro ci fosse anche una donna.
tgcom |
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