  30/03/2009 08:30 |
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Continua processo omicidio Garlasco
La difesa di Alberto Stasi ha chiesto al Gup Stefano Vitelli il rito abbreviato per l'accusa di omicidio di Chiara Poggi. Rito che, in caso di condanna, comporta uno sconto della pena. Una decisione sul rinvio a giudizio o meno nei confronti del 25enne era attesa per il 30 marzo. Stasi è indagato anche in un procedimento parallelo per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. La prossima udienza è stata fissata per il 9 aprile.
L'ex studente modello è l'unico imputato nel processo per l'omicidio dell'ex fidanzata avvenuto il 13 agosto 2007. Il professor Angelo Giarda e i collegi Giulio e Giuseppe Colli che difendono il 25enne hanno chiesto al gup di Vigevano, Stefano Vitelli, il rito abbreviato per l'omicidio. Una decisione che potrebbe garantire, in caso di rinvio a giudizio, uno sconto di un terzo della pena.
Da quanto è trapelato, quando si è aperta l'udienza è stata avanzata subito la richiesta di ammissione al giudizio abbreviato da parte dei difensori. Giudizio che non è subordinato ad altra condizione. Subito dopo, l'udienza è stata sospesa per decidere il calendario del processo che si è ora incardinato e che si svolgerà dinnanzi al giudice Stefano Vitelli. La richiesta di rito abbreviato tecnicamente non può essere rigettata dal giudice. Oltre al 9 aprile, data in cui comincerà il processo con rito abbreviato, è stata fissata un'altra udienza il 18 aprile. Salta invece l'udienza fissata lunedì 30 marzo.
I legali del giovane, convinti dell'innocenza del loro assistito, hanno scelto questa strategia perché ritengono che gli indizi a carico del giovane siano insufficienti e che, quindi, si possa arrivare in breve tempo al suo proscioglimento.
tgcom |
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