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Un box aperto all’alba e trovato vuoto. Il sorriso del mattino si trasforma in un grido di dolore che attraversa tutta l’Italia e giunge da Napoli ad Assisi in un battere di ciglia a casa di Sergio Carfagna, il padre umano del campione. Iglesias è sparito, nella notte lo hanno portato via dal centro di allenamento sul mare di Napoli dove stava allenandosi per tornare a fare quello per cui è venuto al mondo: correre. Come un bambino, puro nel cuore ed ignaro del male segue uno sconosciuto che sventola una caramella, così il cavallo preso per la cavezza dal male, lo ha seguito docilmente verso l’abisso.
Un gesto, schifoso, vigliacco, compiuto da uomini che non meritano minimamente di essere considerati tali. Un atto criminale compiuto da un branco di bastardi. L’ennesimo rapimento, che segue quello di Lemon Dra e Daguet Rapide mai più ritrovati, e di Equinox Bi fortunatamente liberato dopo quaranta giorni di angoscioso silenzio. Un gesto assurdo ed inconcepibile, poiché, paradossalmente, mentre questi tre potevano fare gola per la loro abilità di stalloni, Iglesias è solamente un corridore che non ha mai sperimentato la gioia della monta.
Allora perché è stato rapito? Per partecipare a quelle maledetta corse clandestine che impreversano sulle finte tangenziali del sud Italia? Per essere portato in qualche paese dell’Est Europa, dove non esiste un ferreo controllo sul dna dei cavalli? O forse per fare un dispetto ad un brav’uomo come Carfagna, sempre leale e fuori da qualsiasi inciucio?
Non abbiamo la risposta. del resto entrare nella testa dei bastardi non è il nostro sport preferito. In ogni caso cerchiamolo. Uniamo le forze, apriamo gli occhi, allertiamo le forze dell’ordine per ritrovare il cavallo. Le prime ore sono quelle decisive. Chiunque abbia notizie ci chiami pure. Non è giusto che a vincere siano sempre loro, i bastardi. I quali, fra l’altro, se qualcuno non interviene a cambiare la legge, rischiano molto meno di un pensionato che ruba una mela al supermercato: reclusione da 6 mesi a 3 anni, multa da euro 154 a 516. Ah, l’arresto è facoltativo... vi pare sensato?
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