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Domenica di sangue sulle strade
Cinque persone sono morte in un incidente stradale in Alto Adige. Il fatto è avvenuto nei pressi di Naturno, in val Venosta, ad est di Merano. Le vittime, secondo le prime notizie dei carabinieri del posto, erano a bordo di un'auto finita fuori strada. Questi cinque si aggiungono alle altre quattro persone che hanno perso la vita investite da auto in quattro diversi incidenti in Campania, a Roma e nel Chietino.
Il drammatico incidente si è verificato lungo la stretta e tortuosa stradina di montagna che dalla statale 38 della val Venosta, poco fuori il paese di Naturno, sale verso Castel Juval, l'antico maniero-museo della montagna dello scalatore Reinhold Messner. Sotto il castello c'è una vecchia e bella osteria di pietre e legno, con un paesaggio estremamente suggestivo, che ha ospitato il pranzo della festa. Le cinque vittime sono tutte originarie di Ortisei, in Val Gardena. Erano a bordo di una monovolume Mazda 5 di recente immatricolazione, praticamente nuova. Sono Karl Rifesser, 44 anni, un addetto al grande impianto di risalita del Seceda in Val Gardena, che era al volante; sua moglie Paolina Zingerle, casalinga di 43 anni ed il loro figlio più piccolo, Manuel, 14 anni. Sono morti anche i genitori di Karl Rifesser, il papà Luis di 72 anni e la madre Emilia Santifaller di 70 anni, pensionati. All' ospedale di Bolzano è invece ricoverata l'unica sopravvissuta della famiglia, l'altra figlia di Karl e Paolina, Melanie, di 15 anni, che non è in pericolo di vita. I Rifesser avevano raggiunto l'osteria di Juval con altri parenti; avevano appuntamento lì con degli amici che festeggiavano la Cresima di un loro figlio. Poi, poco dopo le 19, quando ormai l'osteria cominciava a chiudere, Karl Rifesser si è messo al volante facendo salire in macchina tutta la sua famiglia. Dietro, su un'altra auto, lo seguiva il fratello con la cognata: avevano davanti un viaggio di un centinaio di km e dovevano partire presto. Ma ad un tornante la Mazda ha tirato dritto volando per un centinaio di metri in un burrone, rovesciandosi più volte e schiantandosi poi accartocciata sul tornante sottostante. Dalla macchina che seguiva è stato dato subito l'allarme e sono stati tentati i primi soccorsi. Ma solo Melanie è uscita viva dalle lamiere contorte, portata a Bolzano in elicottero. Sulle cause del drammatico incidenti al momento i carabinieri fanno solo ipotesi e pensano ad un improvviso malore del guidatore. L'uomo, infatti, era astemio e non ha assolutamente bevuto durante la festa in osteria. Sul terreno non sono poi state trovate tracce di frenata e l'auto era nuova, per cui è difficile pensare ad un guasto tecnico.
tgcom |