Ogni domenica sera su Italia 1
''Un gemellaggio tra il karaoke alla Fiorello e Chi vuol essere milionario": e' il mix scelto da Amadeus per descrivere il game show Canta e vinci! che torna a condurre da domani su Italia 1 in prime time per undici serate, dopo il risultato positivo del numero zero, andato in onda a dicembre (2 milioni 899 mila telespettatori, pari al 12.90% di share). Con lui Checco Zalone, alias Luca Medici, il cantante neo-melodico e non solo reduce da Zelig.
Ancora musica, dunque, dopo l'esordio difficile di X Factor su Raidue, ma ''soprattutto italiana, con le canzoni più belle di tutti i tempi'', precisa Amadeus che, con un contratto in scadenza a luglio, guarda anche al futuro: ''Sono venuto a Mediaset per fare il preserale di Canale 5, aspetto di conoscere le intenzioni dell'azienda''. Prodotto da Mediaset con la Triangle Production e tratto dal format americano Don't Forget the Lyrics!, creato da Jeff Apploff per Rdf Media Usa e in onda con successo su Fox, Canta e vinci! pesca nel repertorio musicale collettivo mettendo in palio 250 mila euro.
"Il meccanismo èsemplice'', spiega Amadeus. ''Il concorrente deve indovinare il testo di brani strafamosi, di varie categorie, suonati in diretta dalla band in studio, tentando una scalata al montepremi in dieci gradini. Più che l'intonazione, che ovviamente non guasta, conta avere una buona memoria: a un certo punto base e testo si interrompono e il concorrente deve ricordare le parole che mancano, almeno tre''. A disposizione anche tre 'aiutini', ''la possibilità di interpellare un parente o un amico in studio; la rivelazione da parte nostra di alcune parole da indovinare; la scelta tra tre soluzioni alternative''. Alle selezioni si sono presentati soprattutto giovani: ''Sono pronti a cantare anche i successi anni '60, mentre gli adulti hanno difficoltà a intonare brani di Giorgia o Alexia'', dice Amadeus.
Al conduttore anche il compito di tenere a freno le incursioni di Checco Zalone, alias Luca Medici, il cantante neo-melodico e non solo reduce da Zelig. Dopo l'esperienza del preserale 1 contro 100, Amadeus sa che la domenica sera la sfida dell'Auditel è complicata: ''C'è Dr House su Canale 5, la fiction su Raiuno, Fabio Fazio con la Littizzetto almeno fino alle 21:30 su Raitre: in queste condizioni superare il 7-8% di share è già tanto. Ma ormai non esiste una serata facile, l'importante è offrire un prodotto divertente. Sono contento, però, che Canta e vinci! inizi alle 21:10 e finisca alle 22:30: è la durata giusta di una vera prima serata, che in Italia ormai non esiste più. Lo scarso appeal della musica in tv? Non ho visto X Factor'', risponde Amadeus. ''Ma I migliori anni di Carlo Conti, per esempio è andato bene. Forse la gente vuole sentire i motivi di successo, mentre le novità fanno più fatica ad imporsi''.
