"Se loro non sfruttano uomo in più..."
Roberto Mancini rimanda al mittente le accuse romaniste, dopo l'1-1 di mercoledì: "Se la Roma non approfitta della superiorità numerica e l'Inter in campo con tre attaccanti...". Il tecnico nerazzurro torna anche sull'ammonizione a Mexes: "Mi sono andato a rivedere i falli e ne ho trovato uno simile di Burdisso, per cui è stato ammonito". Una frecciatina a Galliani: "Una risposta me la tengo per i prossimi giorni".
Inter-Roma non è ancora finita. Dopo le polemiche dei giorni scorsi di Totti, ora è il tecnico nerazzurro a rispondere ai giallorossi, infuriati per l'espulsione di Mexes: "Sono andato a rivedermi la partita - ha proseguito - Il primo fallo per cui è stato ammonito Burdisso è la fotocopia della seconda ammonizione di Mexes. Secondo me non erano falli da giallo, ma c'è stata uniformità di giudizio".
I capitolini hanno detto di essere stati superiori all'Inter, ma Mancini non è assolutamente d'accordo: "Questo non credo sia vero. Il primo tempo è stato equilibrato, potevamo andare in gol noi ma hanno segnato loro. Poi siamo stati costretti a giocare in 10 per l'infortunio di Maxwell. Non credo che si possa parlare di superiorità da parte loro".
Non manca il tempo di una frecciatina anche ad Adriano Galliani, sulla questione Kakà. Il vicepresidente rossonero aveva detto che non rispondeva "per definizione" al tecnico interista: "Neanche io rispondo a lui, però mi tengo nel taschino una risposta da dare nei prossimi giorni, ora ci sono cose più importanti". Ad esempio, la trasferta di domenica al San Paolo, dove ci sarà ancora emergenza: "Cambiasso probabilmente non lo rischieremo, mentre Chivu non può saltare sia Napoli che Reggina: vedremo quale delle due. Spero che la malasorte per gli infortuni sia finita. Ibra? Sta meglio, e confido di averlo per la Reggina".