Già problemi con la Rock Racing
Finito il Giro di California, Mario Cipollini minaccia di lasciare la Rock Racing, la squadra con la quale ha fatto il suo rientro nel ciclismo all'età di 41 anni. Ma è già polemica col team statunitense: "Non bastano pubblicità e qualche modella e non voglio zavorre che rovinino l'immagine. Voglio poter gestire la squadra da subito e organizzare la partecipazione alla Milano-Sanremo, altrimenti me ne vado".
E' già ultimatum tra Cipollini e la Rock Racing, la squadra di ciclismo dell'imprenditore americano Mike Ball che ha fatto tornare il 41enne eroe di Zoelder 2002, facendogli correre il Giro di California dopo due anni di inattività. Proprio dopo la conclusione della corsa che lo ha fatto tornare in sella, Re Leone però si sfoga: "Ho avuto un'infinita pazienza per una settimana intera, non so che cosa mi ha trattenuto dal mandare tutti a quel paese".
Il problema nasce dalla presenza di Hamilton, Sevilla e Botero, scritturati dalla squadra ma rifiutati dagli organizzatori del Giro di California perchè implicati nella Operacion Puerto. I tre sono stati dunque portati ed 'esibiti' prima della corsa per farsi riprendere a scopo pubblicitario: "Così non si può andare avanti, non possiamo continuare a portarci dietro zavorre che rovinano la nostra immagine. Non basta fare pubblicità e sfoggiare qualche modella".
Tuttavia è anche una questione di ruoli: "Chi comanda? Il capo è Ball, ma dopo di lui ci sono io. Quindi voglio poter gestire la squadra immediatamente e organizzare la partecip'azione alla Milano-Sanremo. Se a Ball sta bene, continuo. Altrimenti, tanti saluti".