Milan a Catania con la rosa decimata
E’ la miglior squadra del 2008 con 19 punti in sette partite e quarto posto in classifica agguantato dopo una lunga rincorsa. Ora, però, per il Milan comincia un periodo particolarmente difficile: Catania, Lazio e Arsenal in Champions League nel giro di una settimana. Ma i rossoneri non sono certo in condizioni ottimali. Nell’elenco dei convocati non ci sono Kakà, Pirlo, Kaladze, Nesta, Jankulovski, Dida e Serginho.
Carlo Ancelotti è soddisfatto del rendimento di suoi giocatori, ma pensa già al futuro: "Penso che nel 2008 abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare - ha detto l'allenatore rossonero - abbiamo fatto meglio di tutti e siamo riusciti a risalire fino a questo quarto posto che volevamo. Ora però bisognerà difenderlo. E non sarà facile perchè la squadra è un po' stanca. Siamo stati anche molto penalizzati dai recuperi, ma se non ci fossero stati quelli ci sarebbe stata magari la Coppa Italia". La parola d'ordine in questo momento in casa Milan e' stringere i denti e rimboccarsi le maniche. "Vogliamo mantenere il quarto posto, ma adesso abbiamo un periodo molto impegnativo. E non siamo in condizioni ottimali. Le partite di Catania e con la Lazio saranno veramente molto importanti, perchè abbiamo anche bisogno di fare rifiatare qualcuno in vista dell'Arsenal". A cominciare da Kakà, sofferente al ginocchio sinistro. "Pensiamo che possa recuperare per la Champions League”. Ma ancelotti non crede che Kakà non sia stato preso di mira e sugli arbitri aggiunge: "Credo che gli arbitri facciano più attenzione a certi interventi oggi, più che in passato". Sulla formazione anti Catania, il tecnico di Reggio Emilia dicendo che: “Due tra Inzaghi, Gilardino, Pato e Paloschi saranno titolari, mentre Seedorf dovrebbe agire da trequartista”. A centrocampo spazio per Brocchi ed Emerson, mentre in difesa torna capitan Maldini. Infine, uno sguardo a Inter-Roma, con un pensiero semplice e definitivo: "Se vince l'Inter il discorso scudetto e' chiuso".