Previsioni alla vigilia del 24 febbraio
Con la conclusione delle sciopero degli sceneggiatori, tutto è pronto per l'80esima edizione degli Oscar, il 24 febbraio. Grande favorito agli Academy Awards sarà "Non è un paese per vecchi" dei fratelli Coen; Daniel Day-Lewis, interprete de "Il Petroliere" sembra non avere rivali nella categoria miglior attore, mentre è aperta la sfida tra le first lady, anche se, in sala, si mormora che la spunterà Julie Christie.
Quest'anno le attrici nominate per il ruolo di protagonista rappresentano un interessante cocktail di talenti leggende dello schermo e volti nuovi, di Europa e Nord America, di personaggi presi dalla storia e altri di pura fantasia.
In pole position c'è Julie Christie per il film di Sarah Polley "Away from Her", su una donna canadese che perde progressivamente la memoria a causa dell'Alzheimer. Un ritratto che dimostra come la fragile bellezza della Christie, a più di 40 anni dal "Dottor Zivago", continui a essere seducente. Vincitrice dell'Oscar nel 1966 con "Darling", la Christie ha già ottenuto, per "Away from Her - Lontano da lei" un Golden Globe.
A contenderle la statuetta è Cate Blanchett, nominata quest'anno in due categorie, (come attrice protagonista in "Elizabeth: The Golden Age" e come non protagonista per la biografia di Bob Dylan in "Io non sono qui"). Nel 1999 la Blanchett vinse l'Oscar come miglior attrice protagonista per aver dato vita alla stessa regina, in "Elizabeth".
Nel 2005 lo rivinse per il suo ritratto di Katherine Hepburn in "The Aviator" come miglior attrice non protagonista. Nel 2007 venne nominata per "Diario di uno scandalo" come miglior attrice non protagonista.
L'attrice francese Marrion Cotillard potrebbe essere la sorpresa di questa edizione degli Oscar per la sua interpretazione di Edith Piaf in "La Vie en Rose", a conferma che l'Academy adora i film biografici. L'ultima attrice non di lingua inglese a vincere l'Oscar fu Sophia Loren nel 1962 per "La ciociara".
Non altissime invece le quotazioni di Laura Linney per il suo ruolo di Wendy savage in "La famiglia Savage". Ultima, ma certo non trascurabile, è l'attrice canadese Ellen Page, 21 anni, la più giovane tra le nominate. Il suo ritratto della teen-ager Juno nell'omonimo film è stato osannato dalla critica, anche se nessuno si aspetta che il film finisca in testa ai box office.