00 08/05/2009 14:13

Ascoli, Cc sparano: clinicamente morto

Tragedia nell'Ascolano, dove un albanese è ricoverato in rianimazione nell'ospedale Mazzoni dopo essere stato colpito alla nuca da un proiettile esploso da un carabiniere a un posto di blocco in località Sant'Angelo. L'uomo, 22 anni, sarebbe clinicamente morto. Si tratta di un operaio con regolare permesso di soggiorno ma con precedenti penali per spaccio di stupefacenti.

A fine aprile Olsi Ferracaku era stato arrestato dagli agenti del commissariato di San Benedetto del Tronto, condannato e poi rimesso in libertà. Secondo gli investigatori, la notte scorsa, intorno alle 4, è penetrato con alcuni complici in una villa a Castignano per rubare.

La proprietaria, sola in casa, stava dormendo quando è stata svegliata da alcuni rumori. Accortasi degli intrusi ha finto di dormire, e quando i ladri se ne sono andati ha subito avvisato le forze di polizia. Sono stati così istituiti dei posti di blocco; in uno è incappata l'auto con Ferracaku e altre tre persone.

La vettura dei presunti rapinatori avrebbe speronato la "gazzella" dei carabinieri urtando anche il brigadiere capo pattuglia, rimasto illeso. I militari avrebbero quindi risposto sparando cinque colpi di pistola. Un solo proiettile ha centrato la vettura dei fuggitivi raggiungendo l'uomo alla guida. Le altre tre persone sono fuggite per i campi e ora sono ricercate.

Ferracaku è stato soccorso e trasportato in ospedale in condizioni disperate. Nella vettura sono stati trovati un coltello, sotto il sedile di guida, arnesi da scasso e alcuni oggetti, tra cui borsette da donna e una valigetta, probabilmente rubate.





tgcom