00 30/04/2009 13:30

Primo caso dopo condanna violentatore

La prima Corte d'appello di Milano ha confermato la condanna a otto anni e otto mesi di un romeno accusato di violenza sessuale nei confronti di una giovane donna che camminava in via Breda. Il fatto rilevante però è che, nella causa, oltre alla vittima dell'episodio si era costituito parte civile il Comune di Milano che lamentava il danno materiale e di immagine. La municipalità ha ottenuto, per prima volta, un risarcimento.

La Corte ha accolto le argomentazioni del comune meneghino e quelle del sostituto procuratore generale Armando Perrone, ribadendo la condanna inflitta in primo grado e attribuendo all'imputato l'obbligo di risarcire oltre la vittima della violenza anche il Comune di Milano.





tgcom