00 18/04/2009 08:27

Lampedusa, a bordo immigrati malati

"Aiutateci, almeno una trentina di immigrati stanno male, fateli sbarcare". E' l'appello lanciato via radio dal comandante turco della nave "Pinar". Il cargo è fermo da giovedì sera a circa 26 miglia a Sud di Lampedusa, al limite delle acque territoriali, con i 154 migranti raccolti nel Canale di Sicilia insieme con un cadavere. "Alcuni accusano sintomi di ipotermia, altri sono disidratati", spiega il capitano.

La vicenda del cargo rischia di incrinare i rapporti tra l'Italia e Malta. I soccorsi, avvenuti in acque di competenza maltese, sono stati coordinati dalle autorità della Valletta, che hanno ordinato alla nave di fare rotta verso il porto più vicino, cioè Lampedusa. Una disposizione contestata dal Viminale: secondo il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, infatti, "in molti casi Malta scarica sull'Italia l'intervento di soccorso alle carrette del mare". Critiche definite "inaccettabili" dal collega maltese, Carmelo Mifsud Bonnici, che replica: "Non possiamo accettare immigrati che vengono soccorsi in prossimità delle coste italiane".

La "Pinar", nave porta container di proprietà di un armatore turco, è ferma al limite delle acque territoriali, a circa 25 miglia a Sud di Lampedusa. Una equipe medica, inviata sul mercantile con un elicottero della Marina Militare, ha disposto il trasferimento di alcuni extracomunitari che necessitano di cure.





tgcom