Ragusa, vittima cosparsa di benzina
Lo ha sequestrato e cosparso di benzina minacciandolo di dargli fuoco. Questo il metodo di un 48enne di Ragusa per convincere un imprenditore a non incassare un assegno. La polizia ha arrestato l'uomo per sequestro di persona, tentativo di omicidio e tentativo di estorsione. L'indagato avrebbe lasciato la sua vittima dopo avere ricevuto dall'imprenditore le promesse che non avrebbe messo all'incasso l'assegno.
Secondo l'accusa, l'indagato, in passato denunciato per reati di mafia, avrebbe lasciato la sua vittima dopo avere ricevuto dall'imprenditore anche la promessa che non lo avrebbe denunciato. Dopo essere stato liberato l'uomo si è recato in ospedale per farsi medicare le ustioni che gli avevano provocato la prolungata presenza sulla pelle di benzina che gli era stata gettata addosso, ricostruendo l'accaduto a medici e polizia. Sull'episodio indagano la squadra mobile della Questura di Ragusa e agenti dei commissariati di Vittoria e Comiso coordinati dal sostituto procuratore Monica Monego.
tgcom