00 06/03/2009 08:22


Fece crollare casa e morì una donna

Era il pomeriggio del 2 gennaio scorso quando, in seguito al crollo di una palazzina di Gorle (Bergamo), morì una donna di 50 anni. Si era parlato di una fuga di gas accidentale come causa dell'esplosione. Nelle scorse ore i carabinieri hanno arrestato Sergio Pulcini, 53 anni, vicino di casa della vittima. L'uomo, che nell'esplosione riportò gravi ustioni, è accusato di avere provocato volontariamente lo scoppio per togliersi la vita.

L'uomo, che soffre di problemi psichici e che nel crollo dello stabile di via Quasimodo aveva riportato ustioni su gran parte del corpo tanto da essere tuttora ricoverato agli Ospedali riuniti di Bergamo, avrebbe confermato già alcuni giorni dopo i fatti di aver tentato il suicidio. Quel giorno saturò la stanza di gas nel tentativo di suicidarsi, poi accese una sigaretta, innescando così l'esplosione che ha fatto crollare la sua palazzina e parte di quella confinante.

Aveva riportato ferite gravissime la vicina di casa Elsa Zappella, morta sei giorni dopo. Pulcini era già stato iscritto nel registro degli indagati per disastro colposo e morte in conseguenza di altro reato. Oggi si è arrivati all'arresto.




tgcom