00 02/03/2009 08:22


Nestlé e TetraPak pagheranno i danni

La Nestlé e la TetraPak sono state condannate per aver immesso sul mercato italiano confezioni di latte alterato con tracce di un componente chimico utilizzato per gli inchiostri. Il sequestro era avvenuto il 22 novembre 2005. Il giudice di pace di Giarre, in provincia di Catania, ha condannato le multinazionali a pagare i danni patrimoniali, personali e le spese legali ai genitori di due bambine, che avevano consumato il latte in questione.

La sentenza ha riguardato il caso del latte prodotto dalla Nestlé Italiana S.p.a. e confezionato in contenitori della TetraPak. La misura precauzionale del sequestro era stata disposta a seguito dei risultati delle analisi dell'Arpa, Agenzia regionale per la protezione ambientale della Regione Marche.

Le analisi accertarono, nelle confezioni in scadenza a maggio/settembre 2006, l`alterazione del latte e la presenza di tracce di un componente chimico, utilizzato per gli inchiostri nella fabbricazione di imballaggi TetraPak per conto terzi.

Il giudice di pace di Giarre ha stabilito che "la commercializzazione del prodotto inquinato comporta una responsabilità di natura contrattuale ed extracontrattuale in quanto si profila non solo una ipotesi di inadempimento contrattuale ma anche una ipotesi di responsabilità per il danno alla salute che la commercializzazione comporta".




tgcom