00 02/03/2009 08:21

Roma, altre analisi sui due romeni

Non ci sarebbe la certezza scientifica che il Dna rilevato sulle vittime e su alcuni reperti dopo lo stupro del 14 febbraio nel parco della Caffarella (Roma) ai danni di una coppia di fidanzatini sia quello dei due romeni arrestati qualche giorno dopo. Dubbi anche sui cellulari dei due uomini, Alexandru Loyos Isztoika e Karol Racz: i loro telefonini non sarebbero stati presenti nella zona nella fascia oraria in cui avveniva l'abuso.

Potrebbe ricominciare daccapo le indagini sulle violenze di San Valentino. Secondo indiscrezioni altri test si renderebbero necessari proprio per le differenze tra il Dna recuperato sul posto subito dopo la violenza e quello ottenuto successivamente, con i prelievi attraverso il tampone salivale, dai due romeni arrestati, l'uno a Roma e l'altro a Livorno. Inoltre, a quanto pare, c'è un secondo aspetto che e' ancora da chiarire: i telefonini in possesso dei due non sarebbero stati presenti nella zona della Caffarella nella fascia oraria in cui avveniva lo stupro, ovvero le "celle" non corrispondono.

Tutto da rifare?
Questo comunque non significa automaticamente che i possessori dei due apparecchi non potessero essere ugualmente nel parco e magari non avessero con sé i telefonini. Si tratta quindi di chiarire questi aspetti che potrebbero essere determinanti. Il più giovane dei due, Alexandru Loyos, 19 anni, nei giorni successivi all'arresto aveva ritrattato la piena confessione resa, mentre l'altro, il 36enne Racz, si è sempre proclamato innocente.

Ma gli investigatori della Squadra Mobile romana si dicono certi dei risultati delle indagini che nel giro di pochissimi giorni portarono all'arresto dei due romeni. Intanto Racz dovrà comparire davanti al giudice in quanto sospettato di essere stato l'autore di uno stupro avvenuto in precedenza, la sera del 21 gennaio, sempre a Roma, vittima una 41enne aggredita e trascinata dietro alcuni cespugli mentre aspettava l'autobus e quindi violentata. La vittima parlò dell'aggressore come di una persona dal naso schiacciato, come quello di un pugile, e Racz ha questa caratteristica fisica.





tgcom