"Se non avessi un po' di rabbia dentro, sarebbe un problema". Schietto e sincero, Sebastian Giovinco parla del suo inizio di stagione alla Juventus. E aggiunge: "Si, mi aspettavo di giocare un po' di piu, ma le scelte di Ranieri vanno accettate e alla fine ha avuto ragione lui". Il numero 20 guarda però fiducioso al futuro: "Il campionato e' lungo, sono sicuro che avro' ancora la possibilità di giocarmi le mie chance".
Il tecnico bianconero ha utilizzato poco la "Formica atomica". Nel complesso cinque sole presenze, due in Champions League per un totale di pochi minuti, e tre in campionato. E in quelle rare occasioni in cui è potuto scendere in campo, a parte la famosa debacle in casa con il Palermo utilizzato dietro le punte, è stato schierato da Ranieri come esterno di fascia sinistra. Ruolo che non è di certo il suo. Inoltre da trequartista o da seconda punta, le posizioni in cui Giovinco si riconosce, ha sempre regnato un certo Alessandro Del Piero, intoccabile visto l'incredibibile momento di forma che ha mostrato in questi due mesi.
Da tornante, si sono avvicendati Nedved prima e De Ceglie poi, che per caratteristiche si adattano meglio di lui in quella parte di campo. Al numero 20 sono quindi rimaste solo le briciole. La stagione è ancora lunga e il suo talento, prima o poi, si potrà rendere comunque indispensabile. Giovinco lo ha capito.