La polizia ha arrestato due egiziani, entrambi incensurati, nell'ambito delle indagini sulla duplice violenza sessuale avvenuta ai danni di una donna e delle figlie la sera di san Silvestro, nel centro di Milano. I due, che hanno 29 e 32 anni, facevano parte di un folto gruppo di nordafricani che quella sera, durante i festeggiamenti, circondò e a più riprese aggredì una donna, le due sue figlie e anche altre due persone.
L'aggressione avvenne in piazza del Cannone. Il branco, almeno cinque o sei gli stranieri, aveva circondato e molestato la madre e le due figlie, spogliandole e gettandole a terra: quindi, aveva rivolto le proprie attenzioni su due ventenni, anche loro costrette a subire molestie. Strattonate, spinte a terra, palpeggiate hanno tentato con ogni mezzo di difendersi dai loro aggressori. Circondate dalla folla che festeggiava il nuovo anno, è stato difficile ricostruire per le vittime i volti degli aggressori. I pedinamenti, le intercettazioni telefoniche hanno permesso agli agenti di identificare i due presunti violentatori e far scattare le manette. Le indagini continuano per dare un volto anche agli altri stranieri del branco.
Gli arrestati, sottoposti a ordine di custodia cautelare in carcere, erano incensurati e in attesa del permesso di soggiorno. Almeno uno di loro, non sarebbe nuovo a questo tipo di reato. "In passato - spiega il capo della squadra mobile di Milano Francesco Messina - uno della coppia avrebbe già molestato una donna mettendo in atto una metodologia di festeggiamento del Capodanno sfociata in reato". Nessuna indiscrezione in più sul precedente specifico, anche se il capo della Mobile nega che ci siano state altre denunce il primo gennaio 2007.