bignonia

Ho già un'altra domanda! Ho 2 piante di bignonia, una delle quali ha fatto due "figlie" a circa 50 cm di distanza. Le due figlie lì dove sono non le posso proprio lasciare, perchè sono esattamente in mezzo ad un percorso obbligato largo 1 metro.
Posso piantarle in altro luogo? Posso metterle vicine ad un'edera? mi servirebbero per coprire la copertura della rampa del garage assieme appunto a quest'edera.
Grazie

certo che puoi metterle vicine all'edera: hai almeno un pò di sole?
mantieni un pò di spazio fra le buche di impianto, anche se credo che siano entrambe talmente resistenti e robuste da non avere problemi: la terra se non è proprio lì vicino, se la vanno a cercare!
Però per la bignonia almeno un pò di sole ci vuole proprio!

il sole c'è fino a mezzogiorno circa. Il problema è come fare: nel senso che secondo me le "figlie" sono legate da una radice. Come faccio?

Allora, ipotizzando che le 'figlie' siano polloni radicali, fai cos': scava una trincea larga almeno 10 cm o anche di più, come ti è comodo, a 20 cm dal pollone, tutto intorno ad esso; in altre parole, lascia inotrno al pollone un cerchio con un raggio di 20 cm. Vai in fondo e taglia tutte le radici che incontri, dovresti incontrarne una grande che proviene dalla pianta madre; prosegui lo scavo andando piano piano 'sotto' il pollone e stringendo un po' il raggio, e quando hai fatto il vuoto sotto estrai piano piano la pianta. In pratica, devi creare scavando intorno alle radici della pianta un pane di terra che ha la forma di un vaso o di una cupola rovesciata. Ora, io ti direi di fare questa operazione in un altro periodo, autunno o primavera, perchè adesso è proprio il momento sbagliato, ma se non puoi evitare, cerca di mettere la 'figlia' in vaso, (non in piena terra dove pensavi tu, a combattere con le radici dell'edera!), tienila all'ombra per un paio di settimane, controlla che sia semprefresca ed innaffiata, proteggila dal vento e magari togli le foglie più grandi, perchè in questa stagione c'è un rischio costante di disidratazione, e un pollone appena trapiantato deve ricostiuire un apparato radicale indipendente prima di iniziare a vivere per conto suo!
Ciao Ale

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Scritto da: alevin 17/06/2005 8.34
Allora, ipotizzando che le 'figlie' siano polloni radicali, fai cos': scava una trincea larga almeno 10 cm o anche di più, come ti è comodo, a 20 cm dal pollone, tutto intorno ad esso; in altre parole, lascia inotrno al pollone un cerchio con un raggio di 20 cm. Vai in fondo e taglia tutte le radici che incontri, dovresti incontrarne una grande che proviene dalla pianta madre; prosegui lo scavo andando piano piano 'sotto' il pollone e stringendo un po' il raggio, e quando hai fatto il vuoto sotto estrai piano piano la pianta. In pratica, devi creare scavando intorno alle radici della pianta un pane di terra che ha la forma di un vaso o di una cupola rovesciata. Ora, io ti direi di fare questa operazione in un altro periodo, autunno o primavera, perchè adesso è proprio il momento sbagliato, ma se non puoi evitare, cerca di mettere la 'figlia' in vaso, (non in piena terra dove pensavi tu, a combattere con le radici dell'edera!), tienila all'ombra per un paio di settimane, controlla che sia semprefresca ed innaffiata, proteggila dal vento e magari togli le foglie più grandi, perchè in questa stagione c'è un rischio costante di disidratazione, e un pollone appena trapiantato deve ricostiuire un apparato radicale indipendente prima di iniziare a vivere per conto suo!
Ciao Ale

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Grazie mille. Le temperature sono ancora primaverili qui.. anzi, ti dirò, un freddo becco!
Credo che senza queste informazioni saresi stata un'assassina..