Catania, condanna resistenza aggravata
Due anni e sei mesi di reclusione per resistenza aggravata a pubblico ufficiale. Questa la condanna inflitta dal Tribunale per i minorenni di Catania ad Antonino Speziale, il giovane indagato anche per la morte dell'ispettore Filippo Raciti. Il pm Angelo Busacca aveva chiesto tre anni e quattro mesi. La sentenza riguarda i disordini avvenuti il 2 febbraio del 2007 al Massimino, durante il derby con il Palermo.
Come è prassi nei processi minorili, dopo la sentenza il giudice Francesca Pricoco si è soffermata con l'imputato, parlando del "cambiamento" registrato in Speziale: "C'è stata una presa di coscienza dell'accaduto - ha detto al giovane - L'assistenza dei servizi sociali è stata fondamentale. Spero che questo ti abbia insegnato quali siano i valori fondamentali e il senso della legalità e il rispetto delle persone che applicano la legge e la fanno applicare. La vera resistenza non è all'esterno, ma all'interno. Tu devi imparare a resistere a te stesso. L'augurio che ti facciamo è di migliorare la tua vita e le relazioni con gli altri". Antonino Speziale resterà agli arresti in comunità.