Palermo, abusi iniziati a cinque anni
Un autista di ambulanze 43enne è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di aver violentato per sei anni il nipote, che ora ha 13 anni. Gli abusi sarebbero stati compiuti fino a due anni fa e sarebbero iniziati quando la vittima aveva cinque anni. L'indagine è iniziata dopo la denuncia presentata dalla pediatra di famiglia cui si erano rivolti i genitori del ragazzino che aveva cambiato atteggiamento e dato segnali di nervosismo.
Il medico e i poliziotti sono riusciti a conquistare la fiducia del ragazzino, finché si è convinto a riferire degli abusi subiti nel corso dei fine settimana trascorsi insieme allo zio. Secondo la ricostruzione, infatti, lo zio avrebbe abusato del bimbo durante i lunghi incontri fine settimanali, giustificati ai genitori della vittima con il pretesto di "farlo giocare a calcio" e quasi sempre conclusisi con la richiesta di "fare una doccia insieme".
Nel corso delle audizioni della vittima, avvenute anche alla presenza di una psicologa, consulente tecnico che ne ha attestato la piena attendibilità, il piccolo, tra le lacrime, ha raccontato anche di non avere mai denunciato gli abusi subiti per paura che la notizia ed il dispiacere avrebbero potuto compromettere definitivamente la salute della nonna, la quale "ci sarebbe morta"