"Le mani sono rimaste intatte"
La bara contenente le spoglie di padre Pio è stata aperta nella notte tra domenica e lunedì nel santuario di San Giovanni Rotondo. Il vescovo D'Ambrosio, delegato dalla Santa Sede alle opere e al santuario di padre Pio, ha fatto sapere che alcune parti della salma appaiono ben conservate. In centinaia hanno atteso in preghiera l'evento. Il 24 aprile ci sarà l'ostensione. "Non c'è nessun segno delle stimmate", ha spiegato D'Ambrosio.
La prima conferma indiretta dell'apertura della tomba era stata data venti minuti dopo la mezzanotte da un frate cappuccino del convento, padre Fulgenzio. Il frate, uscendo dall'ingresso della foresteria e passando lungo un corridoio transennato circondato da fedeli e giornalisti, aveva detto "E' quasi intatto". La tomba del santo era stata aperta per la ricognizione canonica. All'apertura della bara hanno assistito, fra gli altri, un pronipote del santo, Oreste Pennelli, e un esperto inviato dal Vaticano, Nazareno Gabrielli.
Il Santo esposto nella cripta del sepolcro
Il corpo di Padre Pio sarà esposto alla venerazione dei fedeli nella stessa cripta in cui il santo è stato sepolto per 40 anni, nella chiesa di Santa Maria delle Grazie. E' quanto viene reso noto nel comunicato ufficiale dei Frati cappuccini che dà conto delle procedure seguite per la esumazione del corpo di San Pio. L'esposizione - a quanto era stato reso noto da tempo - avverrà a partire dal 24 aprile prossimo.
Ora che il corpo del santo è stato riportato alla luce - "in discrete condizioni", a quanto viene reso noto - dovrà essere sottoposto alle procedure idonee per garantire "le migliori condizioni di conservazione". Poi, le spoglie mortali saranno composte in un'urna, che sarà collocata nella cripta di Santa Maria delle Grazie.
Sino al 24 aprile, anche per consentire il completamento delle misure di sicurezza per l'accesso dei fedeli, che si presume saranno assai numerosi, la cripta dovrebbe restare chiusa. Per le visite dei fedeli, pur non essendo obbligatorio prenotarsi, è stato istituito un numero telefonico (0882.417500) per garantire a chi chiamerà la certezza del giorno e dell'ora di accesso alla cripta. Per i non prenotati ci sarà un ingresso a parte, dove si farà la fila per entrare.
Benedetto XVI da padre Pio?
Nel corso del breve incontro di domenica sera con i fedeli il vescovo D'Ambrosio ha lasciato intendere che forse Benedetto XVI potrebbe venire a visitare le spoglie di San Pio da Pietrelcina. "Padre Pio - ha detto il prelato - ci vuole bene. Avete già capito chi forse ci porterà padre Pio". Poche parole, accompagnate da un sorriso, che dai molti fedeli è stato visto come un annuncio di una probabile visita del Papa a San Giovanni Rotondo.