Cuneo, infila braccio nella gabbia
Un uomo ha infilato il braccio in una gabbia per accarezzare dei tigrotti ed è finito con l'arto dilaniato dalle tigri adulte. E' accaduto a Cuneo, dove da due settimane si esibisce il circo Coliseum Roma. Vittima dell'incidente è un cuneese di 36 anni, che ha scavalcato la recinzione di sicurezza del circo, si è avvicinato alla gabbia delle tigri e vi ha infilato l'avambraccio attraverso le sbarre, con l'intento di accarezzare due cuccioli.
Sono stati i tigrotti i primi ad aggredire il malcapitato ferendolo con una zampata. E mentre l'uomo non riusciva più a tirare fuori dalla gabbia il braccio, imprigionato fra sbarre molto strette, forse attirate dall'odore del sangue sono sopraggiunte le tigri adulte, che in pochi attimi gli hanno dilaniato l'arto. Molto rapidamente è intervenuto il domatore, che ha allontanato gli animali, consentendo così a personale del circo di allargare le sbarre in modo che l'uomo potesse liberare il braccio.
Il trentaseienne è stato ricoverato all'ospedale di Cuneo, dove è stato sottoposto a un lungo intervento chirurgico. La parte ossea del braccio e della mano sarebbe salva, ma la muscolatura appare danneggiata molto gravemente. L'uomo non è in pericolo di vita, ma è difficile per i medici prevedere se e quando potrà riprendere la funzionalità dell'arto.
Le tigri sono custodite in una robusta gabbia all'esterno del tendone che ospita il circo. Nei giorni scorsi sono state un'attrazione per tanti passanti, e non solo per chi ha assistito agli spettacoli. Ma la loro gabbia, sottolinea la direzione del circo, è separata dallo spazio che può essere occupato dai visitatori da un'ulteriore recinzione: proprio quella che l'incauto cuneese ha improvvisamente scavalcato