Un'anziana travolta nel Salernitano
ROMA (13 aprile) - Ancora sangue sulle strade e automobilisti che fuggono dopo l'incidente. A San Giorgio a Cremano, nel Napoletano. Salvatore Laureto, 50enne tecnico della Rai, è stato investito da un'auto pirata. L'uomo stava facendo footing quando è stato travolto e ucciso. Il fatto si è verificato in via Figliolia, ai confini tra i comuni di San Giorgio a Cremano e San Sebastiano al Vesuvio. L'uomo, residente a Cercola, è morto sul colpo.
«Sono sconvolto, Salvatore si stava allenando con particolare impegno per fare bella figura: domenica avrebbe partecipato alla Maratona di Napoli - ha affermato Antonio Perna, presidente dell'Associazione amatori Vesuvio -. Era una persona cordiale, allegra, ed era iscritto alla nostra associazione da 10 anni».
Anziana investita e uccisa a Salerno. Altro gravissimo incidente quello accaduto nella tarda serata di ieri a Scafati (Salerno). Un'auto ha travolto e ucciso una donna di 79 anni, Palma Caputo, e ferito gravemente il genero di 67 anni, Virginio Cutolo. L'investitore, che non si era fermato, è stato arrestato nel corso della notte dai carabinieri.
Per l'anziana non c'è stato nulla da fare. La donna è morta all'istante. Il genero, Virgilio Cutolo, è invece ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Mauro Scarlato per le gravi ferite riportate. L'incidente si è verificato in via Aquino. La donna e il genero stavano attraversando la strada quando sono stati travolti da una Y10 alla cui guida vi era un giovane di 22 anni di San Giuseppe Vesuviano, titolare di un negozio a Scafati. La donna è stata sbalzata sul selciato, mentre il 67enne è stato trascinato per una ventina di metri e scaraventato sulla propria auto, una Ford Fiesta, parcheggiata dall'altra parte della strada. Suocera e genero stavano attraversando la strada proprio per raggiungere la vettura. Il giovane ha proseguito la propria corsa senza prestare alcun soccorso. Nella notte i carabinieri lo hanno bloccato nella propria abitazione a San Giuseppe Vesuviano (Napoli). Dovrà rispondere dei reati di omicidio colposo, di lesioni gravissime e di omissione di soccorso.
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