"La Roma è ancora la più temibile"
"No a Quaresma e ad un altro difensore". Massimo Moratti chiude il mercato dell'Inter e parla del nuovo allenatore, José Mourinho: "E' un gran lavoratore ed è simpaticissimo" ammette il patron dell'Inter. Intanto Adriano è tornato al gol ed Ibraimovic è sulla strada del recupero. "Adriano è importantissimo per noi - continua Moratti - ed Ibra sta sempre meglio". Infine una battuta sul prossimo campionato: "La più temibile rimane la Roma".
Insomma, per Moratti tutti i reparti sono sistemati: in difesa, "anche se mancasse qualcosa al momento non è desiderabile fare altri passi, siamo in tantissimi e i giocatori infortunati presto guariranno". Davanti "abbiamo tanti attaccanti, sei, e se dovessimo andare a prenderne un altro diventerebbe ancora più difficile perché poi dovremmo venderne un paio. Lo dico anche rispetto a Quaresma, prendere un settimo attaccante creerebbe un problema'' Quindi ''siamo assolutamente fermi sul mercato".
Adriano? "Mi sembra che abbia vinto lui una scommessa, è contento, può essere un grande protagonista". Ibra? "Fra lui e il ct c'è un grande amore e questo gli dà carica: crescerà ancora".
Quanto a Josè Mourinho, "sapevo che era un grande lavoratore, ma non credevo fino a questo punto - ha sottolineato Moratti -. E' attento a tutto, ha grande passione".