Milan, dopo Lugano è allarme

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
giuggyna
00giovedì 11 settembre 2008 17:43
Sei sconfitte su otto partite giocate
E ora si può davvero parlare di allarme: il Milan contro il Lugano colleziona la sesta sconfitta su otto partite giocate dall'inizio della stagione. E se, prima del ko in casa contro il Bologna, ci si trincerava dietro le assenze dei vari fuoriclasse ora, con il rientro anche di Kakà, le scuse non valgono più. E lo si capisce anche dall'aria che tira in casa rossonera: Ancelotti furioso, per la prima volta, dopo una gara non parla.
Le buone notizie per l'allenatore arrivano soltanto da Kakà e Senderos. E da Almaty, dove Shevchenko ha segnato un gol al Kazakistan. Il brasiliano, dopo 41 giorni di assenza, ha giocato tutto il secondo tempo mostrando di essere pronto a debuttare in campionato domenica a Genova, mentre il difensore sembra aver smaltito il mal di schiena con il quale è arrivato dall'Arsenal.

Per il resto la trasferta in Svizzera per il tecnico è stata tutt'altro che buona. E non per il risultato. Piuttosto perché il Milan continua a mostrare gli stessi problemi di inizio stagione, quando le sconfitte in amichevole venivano archiviate da tecnico e squadra con le tante, troppe assenze. Ora però i vari Pato, Ronaldinho, Kakà sono tornati. Eppure il Milan ha sempre la stessa faccia, ancora troppo pallida. Lo si capisce anche dai numeri: otto partite giocate da inizio stagione, 6 le sconfitte, 1 pareggio e 1 vittoria nel Berlusconi contro la Juve. Per non parlare del conto dei gol subiti e realizzati, 14 a 6. Qualcosa non va. E' ovvio.

E lo sa anche Ancelotti che per la prima volta dopo una sconfitta, non si presenta in conferenza stampa. E così quella che doveva essere solo l'occasione per permettere a Kakà di tornare a calcare il terreno di gioco in vista della seconda gara di campionato diventa per l'allenatore una doccia fredda: il Milan perde anche Inzaghi costretto a uscire per un problema muscolare. Per Superpippo torna l'incubo dell'infermeria, dopo essere stato perseguitato dagli acciacchi per tutta la preparazione estiva. E poi c'è Pato. Il gioiellino del Mila continua a non convincere.

E ora la trasferta a Genova diventa ostica per il tecnico. A Marassi Ancelotti molto probabilmente schiererà due/quarti della difesa che ha giocato a Lugano, cioè Maldini e Senderos, insieme a Jankulovsky e Zambrotta. Più difficile immaginare cosa si inventerà per centrocampo e attacco. Possibile che schieri Ambrosini, Flamini e Pirlo alle spalle di Kakà e Ronaldinho con unica punta Sheva. Ma è anche possibile l'utilizzo di Seedorf, trequartita con il tridente Sheva Ronaldinho e Kakà. A quel punto non utilizzerebbe Pirlo, reduce dalla prova non troppo brillante in Nazionale. Ultima ipotesi è che Ancelotti metta Kakà con davanti la coppia Shevchenko-Ronaldinho.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:21.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com