Decide un'autorete di Siviglia: 1-0
Un'autorete di Sebastiano Siviglia proietta il Napoli in vetta alla Serie A. Con l'aiuto della sorte la squadra di Reja espugna l'Olimpico, volando a quota 17 punti, con Inter e Udinese. Decide la deviazione sfortunata del difensore biancoceleste su un cross dal fondo di Lavezzi, al 16' della ripresa. Doveva essere la sfida spettacolo dell'ottava giornata, previsione in parte delusa. La Lazio prosegue il suo ottobre nero: un solo punto in tre partite.
LA PARTITA
Cinque minuti di grande Lazio. Si comincia così e lo spettatore in poltrona si frega le mani: "Oggi mi diverto". Poi per un quarto d'ora se non è noia poco ci manca. Ma c'è Zarate in campo, impossibile per Iezzo distrarsi. I suoi spingono poco, i biancocelesti ripartono a testa bassa. L'azione migliore al minuto 31 comincia ancora con l'argentino che si invola sulla destra, prosegue con Pandev che serve l'assist perfetto e finisce con Mauri che sbaglia l'incredibile. Un altro quarto d'ora e a tremare è la porta laziale: Gargano scuote la traversa su punizione, Lavezzi fa la barba al palo. E' lo scadere.
Carrizo, immobile fra i pali, giustifica la propria presenza almeno nelle uscite. Ottima quella su Denis al 12'. Il cross era di Lavezzi, da sinistra. Come quello che quattro minuti dopo cambia la partita. Stavolta in agguato non c'è un attaccante, ma Siviglia. Palla in gol e Lazio sotto. Il Napoli, che pregusta la vittoria, perde Iezzo. Ma Navarro - oggetto misterioso - non tradisce le attese. Al 26' ferma in due tempi la botta di Zarate, al 41' sfiora il tiro deviato di Pandev, che sbatte sulla traversa: 1-1. Calma, è soltanto il conteggio dei legni. E' Lavezzi ad avere l'ultima occasione per cambiare il risultato. Ma c'è Siviglia. E stavolta non è festa partenopea. Invece sì. Napoli capolista, Lazio che vede le streghe, nella settimana che porta ad Halloween. E il mese disgraziato non è mica finito. C'è ancora mercoledì, giorno 29. E il tifoso laziale impreca: "Ma il turno infrasettimanale non poteva capitare settimana prossima?"
LE PAGELLE
Carrizo 6 Fermo, impassibile, piantato per terra. Così l'argentino risponde - per modo di dire evidentemente - alle due conclusioni pericolose del Napoli, allo scadere del primo tempo (la punizione di Gargano che centra la traversa e il tiro a fil di palo di Lavezzi). La palla non entra, la Lazio respira, Carrizo prosegue il suo sonnellino pomeridiano. Lo sveglia dal torpore il cross da sinistra di Lavezzi al minuto 12 della ripresa: l'uscita su Denis è perfetta, conclusione respinta col corpo.
Zarate 6,5 Mina vagante. Corre come un dannato, scappa via appena gli concedono un centimetro di libertà, poi si fa macchinoso e titubante quando servirebbero lucidità e concretezza. Tutto si può dire tranne che giochi male, ma certo gli è mancato qualcosa - e non è la prima volta - al momento di finalizzare.
Mauri 5 E' riuscito a calciare su Iezzo già sdraiato a terra con la porta spalancata davanti a sè. Non era facile. E la Lazio, che meritava il vantaggio, ha finito per perdere.
Lavezzi 7 Il gol non è suo, ma è l'uomo partita. Perché in velocità ha pochi rivali, perché sa improvvisare anche quando il resto della squadra recita un brutto copione, perché la fortuna lo aiuta, come spesso capita agli audaci.
Siviglia 6 Il tabellino lo inchioda. Eppure di colpe ne ha ben poche. A Bologna aveva contribuito e parecchio, insieme a Cribari, al progetto umanitario "Salviamo la panchina di Arrigoni". Stavolta spedisce involontariamente il Napoli in cima alla classifica, ma se non fosse stato per lui il passivo laziale sarebbe stato più pesante. Vedi l'ultima zampata di Lavezzi, al 94'.
IL TABELLINO
Lazio (4-3-2-1): Carrizo 6; Lichsteiner 5,5 (42' st De Silvestri sv), Siviglia 6, Rozehnal 6, Radu 5,5; Brocchi 5,5 (35' st S.Inzaghi 6,5), Ledesma 6, Manfredini 6 (17' st Foggia 5,5); Pandev 6,5, Mauri 5; Zarate 6,5. A disp. Muslera, Diakite, Kolarov, Dabo, Foggia. All. Rossi
Napoli (3-5-2): Iezzo 6,5 (22' st Navarro 6,5); Santacroce 6,5, Rinaudo 6, Aronica 6,5; Maggio 5,5, Blasi 6, Gargano 6,5, Hamsik 5, Mannini 5,5 (20' st Contini 6); Lavezzi 7, Denis 5 (35' st Zalayeta sv). A disp. Montervino, Pazienza, Grava, Russotto. All. Reja
Arbitro: Banti
Marcatori: 16' st aut. Siviglia (L)
Ammoniti: Blasi (N), Mauri (L), Foggia (L), Ledesma (L), Rozehnal (L)