La poesia è elevazione e distoglimento dalle caducità

E non sarà.


Cresce il nuovo giorno
osservando il volo
degli uccelli festosi,
e non sarà la distrazione
a distogliere i miei pensieri;
si succederanno
interminabili ore per attendere
il compiersi di eventi,
e non saranno i raggiunti esiti
a rendermi sazia;
ci sarà tanta strada
da percorrere ancora
di tanta gravezza servendosi,
per cambiare in meglio
superando gli scogli;
sopraggiunge il nuovo domani
e sarà il calore del sole,
saranno dolci aliti
se mi avvolgeranno
ristabilendo l’accordo.

Altro racconto

In un altro racconto
potevano essere
altre pagine …
Poteva essere sole,
poteva essere mare.
Negli spazi di tempo
sarebbe stato diverso,
come armonica intesa
tra dolci sorrisi.

18 / 5 / 07 - h.11,38.

La mente e la vita.


Lasci correre la vita e non l’insegui,
muta osservi questo fiume silente
ora assorbita ed ora assente;

trascinandosi nel vortice magnanimo
ognuno perde scopi, ardire e senso
affidandosi ai concetti, all’Universo.

Pensiero, mente, ogni filosofare
nemmen esiste, affatto si conosce;
non esiston perché alla nostra vita

tanto si è smorti, opachi e stanchi.
Sprazzi di lucidità ti lasciano invocare
Che della vita non ne abbiamo niente

ma poi, riperdi forze, senno e coraggio
e ricominci il tuo modesto viaggio.
Il sapere non manca, ma non si conosce,

perché assopito nel suo lungo silenzio,
in un letargo ignaro,
che solo un Sommo risvegliarlo possa.

Ingenuità


L’ingenuità colora di rosa
le evanescenti
melodie del pensiero
sublima di gentili attenzioni
troneggia
nel candore
di lauti consigli
in gioiose parole.

Scolora nel grigio
nel tempo
nell’afflizione per smarriti traguardi
si spegne
nello sfuggire dal tutto,
la luce ripresa
in attesa
di rinnovati colori.

In questi versi, disinteressata esortazione per chi legge, stimolo energico per se stessa, la poetessa tocca il concetto della volontà, quella che lei concepisce come ubbidire al principio della propria gratificazione e della propria forza. La sua grammatica esistenziale in proposito è espressa con semplicità e competenza

In Ingenuità, Flavia Vizzari mette in essere la sua destrezza pittorica, amalgama e stempera i suoi versi di colore, lasciando un tocco dei suoi dipinti.

grazie Ugo..

La nobiltà d'animo di Flavia Vizzari è compediata in questi brevi versi che fioriscono tanta dolcezza e commuovono.