Le tre big hanno tempo fino al 31 agosto per gli ultimi colpi. E qualcosa si muove...
Il grosso è stato fatto e se non ci sarà la concreta possibilità di mettere a segno un vero e proprio colpo di mercato resteranno così. Ma Juventus, Milan e Inter da qui al 31 agosto (giorno di chiusura del calciomercato) non staranno di certo a guardare. Le ultime amichevoli hanno dato indicazioni importanti ai rispettivi allenatori che, al di là delle smentite di rito, lavorano per portare a casa gli ultimi rinforzi.
JUVENTUS: Almiron è partito e Tiago presto lo seguirà. La Champions è a un passo e i soldi risparmiati con Poulsen (costato 8-10 milioni in meno rispetto a quanto preventivato per Xabi Alonso) garantiscono un "tesoretto" che la coppia Secco-Blanc potrà presto reinvestire. I settori in cui intervenire (difesa e centrocampo) sono noti da tempo, altrettanto noti sono i nomi che più interessano a Claudio Ranieri: Dejan Stankovic e Branislav Ivanovic. Il primo rischia di passare una stagione in panchina sotto il duro sguardo di Mourinho, il secondo rischia di passare un anno in tribuna la fianco del generoso Abramovich. Entrambi andrebbero a Torino di corsa e (in tandem) costerebbero circa 15 milioni di euro. Con loro il salto di qualità sarebbe garantito.
MILAN: L'infortunio di Borriello non ha cambiato i piani di Ancelotti per l'attacco, a centrocampo c'è abbondanza e in porta sono addirittura in tre per un posto. In difesa, invece, è scattato l'allarme. Nesta preoccupa, Maldini non può garantire più di 15-20 partite, Ambrosini è poco più che un'idea. Galliani, quindi, potrebbe decidere di fare un ultimo investimento: Thiago Silva del Fluminense e Rafa Marquez del Barcellona sono i nomi sul taccuino di Ariedo Braida. Entrambi potrebbero arrivare a Milanello per una cifra abbordabile: 7-8 milioni di euro.
INTER: Radoi è stato bloccato e Stendardo è stato messo in naftalina. Il motivo è presto detto. Nonostante la penuria difensiva, infatti, Mourinho è abbastanza tranquillo. Cordoba, Materazzi e Chivu stanno recuperando abbastanza rapidamente, Burdisso è considerato una garanzia e Cambiasso convince anche nel ruolo di difensore centrale. Ecco, quindi, che un eventuale sforzo economico di Moratti servirebbe ad esaudire il grande sogno di Mourinho: Quaresma. L'ala del Porto è cedibile. Basterebbe scucire un assegno da 20 milioni di euro. Cedendo Stankovic, dalla Juve ne arriverebbero quasi la metà e il puzzle sarebbe completato.