Giochi molto pericolosi...al cinema

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giuggyna
00venerdì 11 luglio 2008 21:22
"Funny Games" con Pitt e Watts
Fine settimana cinematografico in salsa thriller con "Funny Games" di Michael Haneke. Ann (Naomi Watts), George e il piccolo Georgie si trasferiscono nella villetta estiva. Ma Ann si ritrova in casa dal nulla Peter (Michael Pitt), apparentemente un bravo ragazzo. Da quel momento inizia un "gioco divertente" ma molto pericoloso. Nelle sale anche la commedia "Agente Smart - Casino totale" con Steve Carell e Anne Hathaway.


FUNNY GAMES di MICHAEL HANEKE
Ann (Naomi Watts), George (Tim Roth) e il piccolo Georgie (Davon Gearhart) sono in cammino verso la loro seconda casa, dove passeranno le vacanze estive. I vicini di casa, Fred (Boyd Gaines) e Eva (Linda Moran), sono già arrivati e si organizzano per vedersi tutti il giorno dopo per una partita di golf. Mentre suo marito e suo figlio sono al lago per sistemare la barca a vela messa recentemente a nuovo, Ann inizia a preparare la cena. All’improvviso si ritrova faccia a faccia con Peter (Michael Pitt), un ragazzo estremamente gentile, ospite dei vicini di casa, venuto a chiedere delle uova. Ann si appresta a dargli le uova ma, tutto a un tratto, esita: come ha fatto Peter a entrare in casa? Le cose prendono rapidamente una strana piega e si precipitano verso un’inaspettata esplosione di violenza.

Michael Haneke riprende qui l’esplorazione dei rapporti tra media e violenza, iniziata nel 1997 con il primo "Funny Games". Già nella sua Trilogia – "Le Septième Continent" (1989), "71 frammenti di una cronologia del caso" (1994) e, ancor di più, "Benny’s video" (1992) – Michael Haneke denunciava l’impatto della rappresentazione della violenza ad opera dei media. Funny Games sovverte il genere: da una parte permette al pubblico di assistere a differenti manifestazioni di questa violenza; dall’altra (e soprattutto), alternando l’emozione e la riflessione, forza lo spettatore a interrogarsi sul proprio ruolo, se non addirittura sulla propria complicità.



"Cerco di mostrare la violenza per come essa è davvero: una cosa difficile da mandar giù. - spiega il regista- Voglio mostrare la realtà della violenza, il dolore, le ferite inflitte da un essere umano a un altro. Uscendo da una proiezione del film, un amico giornalista mi ha detto: 'questo film adesso ha trovato il suo vero posto'. Ha ragione, quando nei primi anni Novanta ho iniziato a pensare al primo Funny Games, pensavo soprattutto al pubblico americano. Reagivo a un certo tipo di cinema americano, alla sua violenza, al suo essere naif, al modo in cui gioca con gli esseri umani. In molti film americani la violenza è diventata un prodotto di consumo. Tuttavia, poiché era un film in lingua straniera e poiché gli attori erano sconosciuti in America, il film originale non ha raggiunto il suo pubblico. Quando nel 2005 il produttore inglese Chris Coen mi ha suggerito di rifarlo in inglese, ho accettato… a condizione che Naomi Watts fosse la protagonista!".



AGENTE SMART - CASINO TOTALE di Peter Segal
Nella pellicola Maxwell Smart (Steve Carell) è un bravo analista dell'agenzia supersegreta Control, ansioso di abbandonare la scrivania per andare sul campo, come l'amico Agente 23 (Dwayne Johnson, ex wrestler, con il soprannome, ormai poco gradito, di The rock). L'occasione arriva quando la nemica storica della Control, l'organizzazione criminale Kaos torna a colpire. Il novellino Smart cercherà di salvare il mondo insieme all'esperta 99 (Anne Hathaway), coraggiosa quanto 'glamour'

JOSHUA di George Ratliff
"Joshua" presenta la coppia newyorkese perfetta, nell'appartamento perfetto e con due figli perfetti - un ragazzino prodigioso e brillante e una bambina appena arrivata - e ne testimonia la caduta nel caos totale, apparentemente spinta alla pazzia dall'oscurità che alberga dentro al figlio di nove anni, Joshua. È solo una serie di spaventose coincidenze o il frutto di una mente di inimmaginabile malvagità? Non potrebbe essere Joshua che, come l'omonimo biblico, sta facendo crollare la casa intorno ai suoi genitori?

CHE LA FINE ABBIA INIZIO di Nelson McCormick
La magica notte che ogni ragazza liceale sogna si trasforma in un’esperienza terribile per Donna Keppel (Brittany Snow), quando l’ossessionato psicopatico che ha ucciso tutta la sua famiglia scappa dal manicomio in cui è rinchiuso e si mette a cercarla. Quella che sarebbe dovuta essere una notte da ricordare per tutta la vita, si trasforma in un gioco mortale tra gatto e topo, quando Donna e i suoi amici vengono inseguiti da un predatore pericoloso, che non permetterà a nulla di frapporsi tra lui e la sua vittima.
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