Forse per droga, tournée interrotta
L'attore Paolo Calissano è ricoverato, da lunedì scorso, nel padiglione di psichiatria dell'ospedale San Martino di Genova e ha per questo dovuto interrompere la tournée teatrale dello spettacolo "A un passo dal sogno". La notizia è stata anticipata dal quotidiano ligure Il Secolo XIX che parla di una positività alla droga, tipo cocaina, seppure di lieve entità. Circostanza che viene smentita dall'amministratore di sostegno di Calissano.
Come riporta lo stesso articolo, secondo l'amministratore, Calissano è stato ricoverato per alcuni controlli a seguito di un malore. Il 23 marzo 2006 l'attore aveva patteggiato quattro anni di reclusione in primo grado per l'accusa di omicidio colposo, in conseguenza della cessione di cocaina che aveva causato la morte per overdose della ballerina brasiliana di lap dance Ana Lucia Bandeira Bezerra, il 25 settembre 2005.
L' attore era anche imputato per la cessione a terzi di cocaina in diversi festini a casa sua e per la detenzione di un portasigari con all'interno della droga. Dopo un periodo trascorso agli arresti in una comunità terapeutica in provincia di Torino, dove si era sottoposto ad una terapia per disintossicarsi, da dicembre Calissano era in tournée con lo
spettacolo teatrale "A un passo dal sogno" di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime, per la regia di Marco Mattolini.