Frida07
00venerdì 9 gennaio 2009 08:40
Boom di vendite e cifre confortanti
Grande sorpresa in Inghilterra. Nel 2008 la gioventù britannica ha acquistato musica online invece che scaricarla illegalmente. La Bpi, che rappresenta l'attività della musica registrata britannica, ha diffuso dati di vendite per l'anno appena concluso e i risultati sono superiori alle aspettative del mercato. Secondo le stime gli artisti più venduti sono stati Leona Lewis, Coldplay, The Killers e Take That.
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L'industria discografica ha lottato in questi anni per adattarsi al rapido cambiamento delle tecnologie. Intanto veniva battuta pesantemente dallo scambio dei file musicali attraverso il peer-to-peer (P2P), e di pari passo le vendite calavano a precipizio nei negozi. Molto spesso però non è stata capace di fare un passo decisivo verso le necessità contemporanee e altre volte ha fatto muro contro la tendenza del mercato.
Nonostante la crisi economica, però, nell'anno appena trascorso in Gran Bretagna la musica ha registrato complessivamente vendite record. Ha avuto una crescita confortante del 33% e la vendita di 115 millioni di singoli brani. "Ogni settore economico e consumatore in Gran Bretagna sta avendo un periodo difficile, e queste difficoltà rendono ancora più evidente la capacità di resistere del mercato musicale", ha detto il boss di Bpi Geoff Taylor.
Intanto Phil Schiller di Apple ha annunciato l'addio al software di protezione antipirateria dal music store del suo Itunes dal prossimo aprile. Ben 8 milioni di brani saranno così scaricabili grazie ai nuovi accordi siglati con le etichette indipendenti e con le major (Sony BMG, Universal Music, Warner Music ed EMI).
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tgcom