Garrison: "Beato fra le debuttanti"

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giuggyna
00martedì 9 settembre 2008 23:53
"La mia prima volta da conduttore"
Musica in sottofondo. Il volume è altissimo e sovrasta la voce di Garrison Rochelle che Tgcom raggiunge al telefono a pochi giorni dall'avvio del nuovo programma di Canale5 Il Ballo delle debuttanti (in onda da domenica 14 settembre) e che lo vedrà per la prima volta nei panni di co-conduttore al fianco di Rita Dalla Chiesa. "Sto seguendo per la prima volta dal vivo l'esibizione della squadra chic", ci racconta.


La sala prove è un gigantesco cuore pulsante che batte sulle note di un valzer. "Quando Maria ( De Filippi, ndr) mi ha affidato questo compito per me nuovo quasi non ci credevo. Sono nelle sue mani, lei ha più fiducia in me di quanto io ne abbia in me stesso", rivela con umiltà. "All'inizio avrei dovuto partecipare come giurato, poi Maria mi ha chiamato e mi ha detto: non farai più il programma come giurato. No, non hai capito, lo farai da presentatore".

"Per me è una grande opportunità e voglio dimostrare di essermi impegnato a fondo". Un debutto, insomma, fra le debuttanti, quello per Garrison, coreografo amatissimo dal grande pubblico anche per la sua presenza nel corpo docente di Amici, dove ha sempre difeso a spada tratta i suoi allievi, cercando di tirare fuori il meglio da loro. "Per la nuova edizione, ho pensato di dare alle mie coreografie un'impronta più latino-americana. Per questo sto prendendo lezioni da un campione in questa specialità di ballo". Ma non sarà l'unica novità. "Preparerò da subito gli allievi, anche in vista del serale, a ballare e a cantare. Partirò dagli spartiti delle canzoni per costruire su di essi le prove di ballo".



Nel nuovo programma di Canale5, invece, si affrontano due squadre di ragazze, chic e pop, che sono preparate rispettivamente dai maestri Gheorge Iancu e Bill Goodson. Una di loro si aggiudicherà la possibilità di prendere parte al Gran ballo delle debuttanti all'Opera di Vienna e una borsa di studio di 100mila euro.

"Devo dire che la mia anima batte per il pop, ma io sarò imparziale", mette le mani avanti Garrison. "Le chic rappresentano l'immagine dell'alta società, le pop le bellezze della porta accanto", spiega ancora il coreografo che tiene la bocca cucita sui nomi dei giurati chiamati a giudicare le concorrenti.

"Posso anticipare che ci saranno dei privilegiati e delle persone comuni. So, per esempio, di una principessa che sostiene addirittura di non puzzare mai per il suo sangue blu. Voglio annusarle l'ascella dopo tre giorni, poi ne riparliamo", scherza Garrison che memore degli scontri con il duo Celentano-Iancu per una visione profondamente diversa della danza rivela divertito: "Hai visto com'è insopportabile Gheorge nei promo della trasmissione? Rispecchia proprio la sua squadra".
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