13 puntate su Mtv raccontano gli States
Saranno gli Stati Uniti a fare da cornice al nuovo programma di Fabio Volo intitolato per l'occasione Italo-americano e che per le sue 13 puntate ha scelto di diventare uno show itinerante, una vera e propria "homeless edition" senza sede fissa, in cui il programma farà tappa in ben sette città americane alla scoperta del pensiero dell'America pre-elettorale.
Il giovane presentatore di Mtv, infatti, ha scelto di rinunciare ad una sede fissa da cui trasmettere, come avvenuto invece per le passate edizioni francese e spagnola, per poter mostrare i differenti aspetti dell'America, in un percorso che attraverserà le città di New York, Washington, Chicago, New Orleans, San Francisco, Los Angeles e Las Vegas. E proprio dalla roccaforte di Barack Obama partirà la prima puntata che andrà in onda il 17 giugno e replicherà ogni martedì, mercoledì e giovedì alle 23.00 e ogni sabato alle 21.00 su Mtv Italia. Al centro del programma, basato principalmente sull'improvvisazione, anche parti scritte, letture e interviste dello stesso Fabio Volo a personaggi celebri come Sarah Jessica Parker, protagonista del film Sex and the city, Luigi Zingales, il cervello in fuga italiano considerato uno dei primi 100 economisti del mondo e Sanita Jackson, primogenita del reverendo Jesse Jackson e voce di The voice of the nation, la radio che è un punto saldo per la comunità nera di Chicago.
Seppure Fabio Volo continui ad ammettere che la politica non c'entri con il suo programma, non perde l'occasione di parlare del candidato democratico alla Casa Bianca anche nelle puntate dedicate alle altre città e, durante un percorso in motorhome lungo le strade di Chicago ammette: ''Noi crediamo molto in Obama. Abbiamo pensato come tutti che ce l'avrebbe fatta contro Illary Clinton. Rappresenta una grande occasione dell'America - e aggiunge - forse queste elezioni sono più importanti delle nostre''. A Chicago, invece, in occasione dell'inaugurazione del Festival Blues, il giovane presentatore ha letteralmente festeggiato il senatore nero dell'Illinois distribuendo spillette e cappellini con la sua immagine a Grant Park.
Fra i personaggi più curiosi incontrati nel corso della trasmissione l'italo americano Sal Palmieri, che nella sua taverna di Brooklyn realizza ogni giorno il suo seguitissimo programma radiofonico Buongiorno Italia, David Graves, l'apicoltore che produce miele sui tetti dei grattacieli di Manhattan e Renzo Piano intervistato nella sede del New York Times da lui stesso progettata e Vittorio Zucconi con cui Fabio Volo ha passeggiato dal Lincon Memorial alla Casa Bianca. Volo ha incontrato a Central Park anche la giovane giornalista di Time Out, Julia Allison, esperta di rubriche d'incontri.
E non è ancora partita questa edizione di Italo-americano che già si pensa alla prossima, per la quale Volo ha in mente il Giappone o una location fissa negli Stati Uniti. Intanto il presentatore, che da settembre sarà impegnato tra cinema, radio e nuovi libri, dice: ''Sto scrivendo un racconto per il Corriere della Sera e tra poco inizierò a girare una commedia di Nina Di Majo con Margherita Buy. Da gennaio, invece, tornerò in radio ed inizierò il mio nuovo libro dedicato ad un viaggio in Argentina ".