I tifosi della Roma attaccano Spalletti
"La squadra è inguardabile": con queste parole l'allenatore della Roma, Luciano Spalletti, è stato accolto a Trigoria da qualche centinaia di tifosi giallorossi ancora amareggiati per la cocente sconfitta subita all'Olimpico contro il Cluj nella prima partita del gruppo A della Champions League. "Mister, in campo non c'è cattiveria, sembrano tutte delle femminucce" è il maggior rimprovero che i sostenitori della Roma hanno mosso al tecnico toscano.
Il momento, in casa Roma, è sicuramente il più difficile da quando Spalletti ha preso il timone del club giallorosso. La sconfitta ai rigori in Supercoppa contro l'Inter e le batoste rimediate contro Palermo (in campionato) e Cluj (in Champions), d'altronde, hanno complicato non poco l'annata della Roma.
Spalletti, però, si è detto fiducioso rilanciando la sfida: "Non vado via da Roma - ha detto -, resterò ancora a lungo e adesso ripartiremo, lavoreremo con maggior impegno e professionalità". Un buon segnale per provare a rialzarsi dopo l'ennesima mazzata. L'impulso è arrivato anche dalla società: dopo la sconfitta con il Cluj il neo-presidente Rosella Sensi è sceso nello spogliatoio per dare una scossa ai suoi.
Adesso tutti, già a partire dalla partita contro la Reggina, avranno l'obbligo di mostrare il proprio valore: questo il concetto di base del discorso di Rosella Sensi alla squadra. Ma anche contro la Reggina Spalletti avrà il suo da fare per mettere insieme un undici competitivo. C'è da pensare alla sostituzione di Pizarro che dovrà rimanere fuori un mese per un problema muscolare, ma ci sarà anche da organizzare una Roma senza difensori centrali tanto che c'è anche un'ipotesi De Rossi-stopper.