Pallavolo: dopo Corsano e Mastrangelo, si ferma anche Fei
L'Italia liquida 3-0 il Venezuela nel terzo incontro della prima fase del torneo olimpico, ma la lista degli infortunati si è allungata pericolosamente. A Corsano (sostituito nel ruolo di libero da Paparoni) e Mastrangelo (tenuto a riposo per l'infiammazione di un tendine del ginocchio sinistro) si è aggiunto Fei, che si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra ricadendo sul piede di un avversario dopo un intervento a muro. E proprio in extremis è stato costretto a uscire anche Birarelli, con Anastasi che ha schierato Zlatanov nell'insolito ruolo di centrale.
"Non è un momento favorevole evidentemente - le parole del ct azzurro - ma dobbiamo pensare a presentarci preparati alle prossime gare, così come abbiamo fatto con il Venezuela. La squadra è rimasta concentrata per tutto il match e il resto è venuto da sè". In pratica non c'è stata mai partita, con l'Italia costantemente avanti e con i sudamericani incapaci di mettere pressione agli avversari, così come accaduto contro Stati Uniti e Cina. Anastasi ha rilanciato Martino nel sestetto di partenza e il talento della Lube Macerata lo ha ripagato con una buona prestazione sia in ricezione che in attacco. Bene si e comportato anche il vice Mastrangelo, Vigor Bovolenta, perentorio in primo tempo. Su alti livelli anche la prestazione di Cisolla e Vermiglio.
"Siamo andati bene - le parole di Martino- dopo il ko con gli Stati Uniti era importante reagire subito e noi lo abbiamo fatto. Un successo che ci avvicina ai quarti, anche se ancora non abbiamo nulla di concreto in mano. Personalmente vengo da una settimana di fuoco, ma in questi ultimi due giorni ho avuto delle sensazioni buone, in gara ho ritrovato quella sicurezza che mi era mancata recentemente". Vista la situazione infortuni, ci sarà certamente bisogno di lui a cominciare dalla gara di sabato contro la Bulgaria.