Presentato l'evento di Mediaset
“L’obiettivo è avvicinare la gente alla musica. I giovani soprattutto”. Parole di uno che considera la musica come una sorta di amante bizzosa. Lui è Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, che proprio per i suoi sessant’anni (nel 2007) decise di diplomarsi “Maestro” in pianoforte al Conservatorio.
E’ stato proprio il presidente del Biscione a presentare in anteprima la 24esima edizione di “Aperitivo in Concerto”, la rassegna prodotta e organizzata al Teatro Manzoni di Milano da “enti assolutamente privati”, ci tiene a sottolineare Fedele Confalonieri. Ovvero Mediaset, Publitalia ’80, con la partecipazione di 3 Italia e Edibas Collections e in collaborazione con Mondadori. Una rassegna che è ad un passo “dalle nozze d’argento, dunque siamo cresciuti e stiamo crescendo”, sottolinea ancora Confalonieri e che ha costantemente arricchito la sua programmazione di eventi in grado di illustrare gli aspetti più inediti e originali della creatività musicale contemporanea nel mondo globalizzato.
Basta scorrere in rassegna i cartelloni delle scorse edizioni per capire cos’è stato davvero “Aperitivo in Concerto” in questi 23 anni. E’ stato Patti Smith e David Murray, è stato Elvis Costello e Steve Coleman, Blind Boys of Alabama e Christian Lindberg. E’ stato soprattutto il concerto per eccellenza della domenica mattina. Inaugurato proprio da “Aperitivo in Concerto” ormai nel lontano 1984.
Non stupisce dunque che anche il programma di quest’anno, ideato dal direttore artistico Gianni Gualberto, sia ricco di nomi importanti e che sicuramente appassioneranno il pubblico. I momenti più significativi dell’edizione 2008/09 di “Aperitivo in Concerto” saranno 4 vere e proprie realizzazioni di teatro musicale, tra cui spicca “Shir haShirim”, straordinario lavoro di John Zorn che, nella prima tappa assoluta europea, mette in musica i sensuali versi del Cantico dei Cantici affidandone l’interpretazione a un’icona della musica mondiale come Lou Reed.
Ma un impatto teatrale può vantare anche l’affascinante performance multimediale di Paul Miller, alias DJ Spooky: la sua “Terranova Sinfonia Antartica” è una sorta di diario di viaggio fatto di suoni, documenti, immagini, rielaborazioni sonore e visive.
Non solo musica classica e d’antan ad “Aperitivo in Concerto”. Ma anche alcuni appuntamenti dedicati ad uno dei più innovativi ed influenti linguaggi musicali del Novecento, il jazz. Quest’anno si compie così un vero e proprio excursus storico cha va dal pianista Hank Jones, una vera e propria leggenda vivente del jazz, al sassofonista David Newman (amatissimo da Ray Charles) fino ad arrivare al quartetto del geniale artista Ornette Coleman.
L’evento inaugurale sarà con un mix musicale sperimentale tra la tradizione culturale balcanica di Goran Bregovic e la dinamica modernità tutta newyorkese di un’acclamata orchestra come l’Absolute Ensemble diretta da Kristjan Jarvi. Buona musica a tutti.