Body painting per l'estate
Per la sera va bene quello "mordi e fuggi", il tatuaggio a tempo, che a New York è ormai diventato un cult. Draghi, farfalle, il nome dell’amato o dell'amata, e ancora, motivi tribali e ideogrammi, soli, lune, serpenti, che, dopo qualche ora, al massimo qualche giorno, scompaiono. Sulla spiaggia invece l'estate 2008 vedrà un vero e proprio boom di bikini e costumi interi...finti. Ovvero solo dipinti, ma talmente bene, da sembrare veri e da rendere inutile l'uso di un costume vero e proprio, in tessuto e gancetti. Sarà insomma l'estate del body painting.
Facile da realizzare e facile da eliminare, basta un po' d'acqua infatti per cancellare tutto. Quindi attenzione a non fare il bagno, ci si può permettere solo di prendere il sole e di passeggiare sulla spiaggia, sfoggiando ogni giorno un bikini nuovo di zecca. Opere d'arte poco durevoli, ma di grande effetto estetico...
Arte, non certo nuova, di dipingersi il corpo e che ha preso sempre più piede negli ultimi anni nel campo della foto, della pittura e della moda, il body painting o body art, nel senso più generale, si riferisce a tutte le pratiche in cui una o più parti del corpo vengono dipinte artificialmente.
Inteso in tal modo, il body painting abbraccia ogni tipo di trucco: dalla matita per gli occhi al fard, alle pitture all’henné per mani e piedi, alle decorazioni variamente psichedeliche di un capo tribù della Papua Nuova Guinea ben acconciato.
Durante gli ultimi due o tre decenni, il termine ha incominciato a essere usato in un senso più limitato. In questa accezione si riferisce alla pittura di una larga parte o addirittura di tutto un corpo nudo.
Corpo, che, soprattutto nelle espressioni artistiche più estreme, non è solo mezzo di espressione, ma materia, fino a diventare terreno di battaglia.
Qualche idea per colorarsi il proprio bikini sul corpo? Arriva dallo speciale Swimsuit 2008 di Sports Illustrated, che ha dedicato una sezione proprio alla body painting per l'estate con splendide modelle che hanno indossato il proprio bikini realizzato dalle mani sapienti di un bodypainter, che ha alvorato in sessioni di 13 ore per costume. A guardarli senza soffermarsi sui particolari, sembrano veri costumi da bagno!
Le bellezze che si sono fatte "colorare" sono 4 top model mozzafiato Tori Praver e Marisa Miller, due bionde che lasciano senza parole, accompagnate da altre due modella more Jessica Gomes e Quiana Grant.
Lo speciale non propone quindi solo costumi in tessuto, ma anche splendide fantasie di costumi virtuali disegnati sui corpi di queste favolose quattro ragazze, fotografate da Antoine Verglas. Lo scorso anno Sports Illustrated aveva proposto invece delle t-shirt dipinte sul corpo sinuoso delle modelle, che lasciavano gentilmente e maliziosamente ammirare le loro splendide grazie. Magia dell'aerografo... e di fisici da sogno!!!