Taylor: "Più sollevato dopo l'incontro"
Ha parlato dopo una settimana il difensore del Birmingham Martin Taylor autore del brutto fallo che ha spezzato la gamba al giocatore dell'Arsenal Eduardo. "Sarò felice quando tornerà a segnare - ha detto al "Sun" - Ero dubbioso sul fatto che non volesse incontrarmi, gli ho spiegato che non volevo fargli male e gli ho augurato un pronto recupero". E ancora: "La mia visita gli ha fatto piacere e questo mi ha risollevato".
Deve aver avuto il magone per tanti giorni al solo pensiero di aver potuto stroncare la carriera al suo avversario. Martin Taylor è stato accusato, etichettato con epiteti offensivi ma non ha mai perso la calma, consapevole, in cuor suo, di aver effettuato quell'entrata indicata come 'assassina' assolutamente senza l'intento di fare male volutamente. Un incidente che è "nella natura del calcio" ha detto prima di raccontare l'incontro in clinica avuto con Eduardo. Il difensore del Birmingham ha spiegato: "L'infortunio è stato terribile, quando Eduardo tornerà ad allenarsi e calcerà la prima palla in rete ci sentiremo tutti meglio. Solo allora la gente capirà che incidenti di questo tipo sono nella natura del calcio e puoi superarli".
Taylor ha anche detto come fosse dubbioso sul fatto che un croato volesse incontrarlo: "Pensavo non volesse vedermi, cosa che sarebbe stata comprensibile considerato l'infortunio. Nonostante la barriera linguistica, gli ho spiegato che non intendevo fargli male, e augurato un pronto recupero". Positiva la reazione di Eduardo: "Mi ha ascoltato e ha annuito. Sono stato molto felice di potergli parlare. Ovviamente Eduardo è un uomo molto forte. In seguito ho letto sui giornali che gli ha fatto piacere la mia visita, mi ha risollevato". In attesa di festeggiare con lui il gol dopo il ritorno