Riprodotte le firme di Owen e Gerrard
In Inghilterra gli autografi delle stelle del pallone sono diventati un business, tanto che pur di averli due persone, Graeme Walker e Faisal Madani, li hanno falsificati su almeno 140 oggetti e messi in vendita su Internet ricavando non poche sterline. Peccato che Michael Owen e Steven Gerrard abbiano visto le loro firme, palesemente false, in vendita ed ora i due furbetti dovranno rispondere dell'accusa di frode in tribunale.
C'è chi l'autografo lo chiede solo per passione, come ricordo del campione più amato, e c'è gli lo vuole invece per poterci fare del business. Questo è quello che è avvenuto in Inghilterra dove campioni acclamati come Steve Gerrard e Michael Owen si sono visti falsificare la propria firma da due facinorosi che poi hanno messo in vendita su Internet magliette, palloni e gadget vari con l'autografo falso dei calciatori, guadagnando fior di sterline, ma truffando numerose persone sparse per il Paese.
Una frode ben studiata quella di Walker e Madani che conoscevano bene molti calciatori della Premier, tra cui anche Beckham ai tempi del Man United, ma non si sono accontentai di questo. Ai tempi del Liverpool infatti ad Owen era stato offerto un soggiorno di 10 giorni in un hotel di lusso, in compagnia, di sorella, cognato, genitori e futura moglie, ma il giocatore del Newcastle ha ribadito di non essere in affari con i due truffatori, che ora dovranno vedersela con la giustizia britannica: "E' stato solo un gesto di amicizia". Ma ora sarà bene che cambino il proprio autografo, prima che la brillante idea venga utilizzata da altre persone nel Web.